Prima di qualsiasi commento, un grazie di cuore a Ragnetto che mi ha consigliato e convinto a leggerlo, altrimenti chissà quando (e se) l'avrei mai scoperto.
Blankets, come Persepolis o Maus, è uno di quei fumetti di fronte a cui anche il più acerrimo ottuso deve rendersi conto di come il "fumetto" può diventare "arte sequenziale" senza se e senza ma.
Perchè Blankets, prima di essere una biografia, prima di essere una storia di formazione, prima di essere un opera dolce e romantica nell'unire il giocoso ricordo dell'infanzia alla scoperta dell'amore adolescenziale, accompagnato da un sottotesto religioso come nemmeno il migliore Gondry saprebbere trattare con gentilezza e tatto è un "fumetto" nella sua forma più pura del termine.
Lunghe pagine senza dialoghi, tavole che mutano, diventano a volte quadri astratti e anatomie amorfe semplice, naif, col gusto artistico vero di chi sà trattare il tempo con genio e capacità rendendolo godibile, soffuso, quasi facile alla vista.
Ed è una storia narrata da (e di) Dio (è il caso di dirlo :asd: ) erede di quell'Eisner che sdoganò il mezzo tanti tanti anni fa, capace di affascinare e soprattuto colpire lì, nel lato romantico dove è facile cadere nel melenso o nello sdolcinato, con una sinuosità che lascia esterefatti e colpiti, oltre che pieni di autentici brividi di emozioni e accompagnati da un lungo incedere malinconico che ognuno si porta dietro nel corso degli anni.
Meraviglioso.
La grande forza di Blankets sta nella sua normalità.
RispondiEliminaEsce fuori dal classico schema di un po' tutti i prodotti di intrattenimento, che siano libri, film o fumetti, cioé prendiamo il protagonista, mettiamolo nella merda (merda diversa per ogni genere narrativo ovviamente) e vediamo come ne esce.
Il protagonista è un normalissimo ragazzino di una normale città degli stati uniti che va al campeggio, va a scuola, litiga e fa pace col fratello, ha una grande passione e disegna appena ha 5 minuti, si innamora... in quelle 300-400 pagine di fumetto semplicemente cresce, prende una sua strada e diventa una persona adulta diversa da suo padre.
E' una storia così normale che potrebbe essere tranquillamente la TUA storia è quella la sua forza.
E, porca troia, vorresti averlo avuto un amore così.